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LA FESTA DI SANTA LUCIA: TRADIZIONI, LUCE E DONI

di Samantha 

Il 13 dicembre si festeggia Santa Lucia, conosciuta come " la Santa della luce che rischiara l'inverno dopo la notte più lunga che ci sia". 

La "notte di Lucia" secondo il calendario giuliano coincideva con il solstizio d'inverno (mentre nel calendario gregoriano è il 21 dicembre) ed è la notte più lunga dell'anno . 

Santa Lucia ha origini siciliane ed è ancora oggi la patrona della città di Siracusa, ma la sua fama è arrivata fino ai paesi nordici, in particolare in Svezia e nei paesi limitrofi. 

In Finlandia ed in Norvegia la tradizione vuole che il 13 dicembre, di primo mattino, un corteo di giovani fanciulle vestite in abiti bianchi con nastri rossi e candele in mano sfilino per le strade della città. A guidare la processione la novella Santa Lucia indossa sul capo una corona di candele. 

Questo perchè la tradizione narra che Lucia, giovanissima e ricca di famiglia, andasse di nascosto nella notte a distribuire cibo ai poveri, portando sulla testa una corona di luce.

 

Anche in Italia la festa è molto sentita: in alcune regioni, soprattutto al nord, Santa Lucia prende il posto di Babbo Natale ed i bambini devono andare a letto presto e lasciare un pò di cibo per Lucia e fieno per l'asino che guida il suo carretto. 

I festeggiamenti continuano con processioni, mercatini e fiere. A Bologna la fiera di Santa Lucia è una delle più antiche d'Europa ed è aperta al pubblico fino al  26 dicembre.

In alcune zone Santa Lucia è anche nota come la Santa dei fidanzati che, secondo la tradizione, il 13 dicembre devono regalare alle loro fidanzate un dolce tipico: il mandorlato. 

Al sud, oltre alla città di Siracusa di cui abbiamo già parlato, la Santa viene celebrata anche a Palermo con dolci tipici come la cuccia ( un dolce a base di grano)  ed i deliziosi arancini! 

Immancabile ovunque, che sia nord o sud, Italia o Europa il vin brulè: il vino speziato che "scalda" l'atmosfera del Natale. 

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