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I NOSTRI PAESI DIPINTI

di Sheila

Il primo comune di cui vi voglio parlare è Legro, una piccola frazione del comune di Orta San Giulio, famosa per i suoi muri dipinti che la caratterizzano dal 1998. Da circa vent’anni, infatti, fa parte dell’Associazione Italiana Paesi Dipinti (ASSIPAD), nata nel 1994 grazie all’Azienda di Promozione Turistica di Varese, che ha il compito di riunire tutte le località che ospitano e valorizzano il patrimonio pittorico realizzato sui muri esterni delle abitazioni.

Le tematiche principali delle opere della frazione sono legate al cinema e ai libri di Gianni Rodari ed è proprio per questo motivo che il percorso viene comunemente chiamato “La via del Cinema”. Potrete trovare affreschi raffiguranti scene girate proprio sulle sponde del Lago d’Orta come per esempio “Addio alle armi”, “Pane amore e gelosia”, “Riso amaro” e “La stanza del vescovo” solo per citarne alcuni.

Negli ultimi anni sono stati aggiunti anche murales e installazioni più moderne di artisti nazionali e internazionali conosciuti e meno conosciuti e di alunni dei Licei Artistici locali.

Tutte le attività sono controllate e promosse dalla Pro Loco “Accademia delle Arti e del Muro Dipinto”.

Altra realtà locale entrata a far parte del circuito nazionale è Pogno che, nel corso del 2005, ha promosso l’iniziativa “Muri d’Autore” con tema l’acqua.

Il filo conduttore non è stato scelto a caso infatti proprio nel piccolo paesino e nei comuni limitrofi si è sviluppata l’industria della rubinetteria.

Tra i dipinti murari e un’opera in ceramica troviamo ad esempio “Come Pogno può entrare in un sogno” e “La nascita di Venere”.


Non è tutto... prossimamente altri comuni del novarese entreranno a far parte dell’Associazione: Armeno, Mezzomerico e Gargallo, coadiuvate dalla Pro Loco di Legro.

Il primo comune ha in programma la realizzazione di un affresco lungo 32 metri, sulla strada che conduce al Mottarone, che abbia come tema “scalare una montagna”, con approfondimenti ovviamente sullo sport e sulla natura ma anche sulla zootecnia e sul folklore.

Mezzomerico ha deciso di dedicare le sue opere, di cui alcune già realizzate, al ruolo della donna in agricoltura e in particolare la vita nei campi e nelle vigne.

Gargallo invece dipingerà i muri con opere inerenti all'attività calzaturiera, che si è sviluppata qui verso la metà degli anni 40.

Nel corso del 2021 a Legro verranno restaurati alcuni murales esistenti e se ne realizzeranno di nuovi mentre nei comuni che aderiranno all’iniziativa verranno realizzati i primi, Covid permettendo. 

La speranza è che molte altre realtà comunali aderiscano all’iniziativa per valorizzare non solo l’aspetto artistico ma anche quello storico e culturale che li caratterizza.

 

Appuntamento alla prossima settimana per una nuova avventura.

 

 

Credits: Comune di Orta San Giulio, Comune di Pogno, Comune di Mezzomerico, Comune di Gargallo, accademiadeimuridipinti.com, illagomaggiore.it. 

 

 

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