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L'ISOLA VIOLA

di Sheila

L'isola di Banwol è salita alla ribalta per l'insolito colore che contraddistingue i suoi edifici e non solo: il colore viola e tutte le sue nuances!

Il tutto è nato grazie ad un progetto del 2015, ispirato alle campanule autoctone viola, che colorano il paesaggio. 

La finalità è quella di creare una destinazione diversa dalle altre, unica.

Ad oggi sono circa 400 gli edifici dipinti, tra cabine telefoniche, abitazioni e persino il ponte che collega l'isola alla vicina Bakji.

Courtesy of Shinan County Office

L'iniziativa, nonostante la pandemia, ha riscosso molto successo nel periodo estivo considerando che sono arrivati centinaia di migliaia di turisti; gli abitanti, poco più di 150, e l'ente del turismo si sono attrezzati per ricevere i flussi turistici costruendo per esempio un hotel e mettendo persino a disposizione delle biciclette a noleggio.

Anche il governo ha dato il suo contributo donando della lavanda e una pianta erbacea perenne, tipica del New England, che produce dei piccoli fiori anch'essi viola da piantare nei molti campi che ricoprono la superficie dell'isola.

L'idea, assolutamente vincente, segue sostanzialmente il concetto di "instagrammabile" , ovvero tutto ciò che merita di essere fotografato e poi condiviso sui social, soprattutto Instagram perché fa sognare ed è evocativo. 

Sono tantissimi i luoghi considerati instagrammabili e uno dei più famosi villaggi dipinti è Chefchaouen, "la città blu" del Marocco.

Forse il colore non è uno dei più amati da tutti ma credo che uno spettacolo del genere sia davvero caratteristico anche perché ha reso la "Purple Island" un'imperdibile destinazione turistica.

Cosa ne pensate? Vi piacerebbe visitarla?

 

Alla prossima settimana per un nuovo appuntamento! 

 

 

Credits: ilMessaggero.it, Dove Viaggi, TravelandLeisure.com, CNN.com

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