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ALL INCLUSIVE ALLA CILENA

di Sheila

Il Cile, dal punto di vista geografico-naturalistico, offre un mix di paesaggi mozzafiato e il suo territorio viene comunemente diviso in 4 regioni turistiche: Deserto di Atacama a nord, Patagonia a sud, Regione dei Laghi (Los Lagos) al centro ed Isola di Pasqua. Ciascuna di queste zone propone strutture alberghiere di alto livello e negli ultimi 6 anni sono nati molti boutique hotel ricavati anche all'interno di ex fabbriche o di antiche case coloniali; tuttavia la regione dei laghi offre meno strutture ricettive perché è la meno sfruttata turisticamente.


Le foto qui sopra raffigurano il "The Singular" un luxury hotel situato nella cittadina di Puerto Natales, nella Patagonia cilena. Prima di diventare un albergo era uno stabilimento di frigoconservazione costruito agli inizi del XX secolo; ancora oggi sono visibili, nel museo della hall, i macchinari e le attrezzature originarie.

Ma cos'è  questo "all inclusive alla Cilena"?  Sappiamo che all inclusive indica la formula "tutto incluso" che troviamo nei villaggi turistici ma in questo caso si riferisce all'insieme di esperienze offerte dagli hotel di altissimo livello disseminati nello Stato. I pacchetti comprendono trasferimenti, soggiorno con pasti inclusi e soprattutto le escursioni guidate, che vengono scelte in loco giorno per giorno; alcune strutture ne organizzano addirittura 25/30 alla settimana e tutte prevedono gruppi di massimo 8 persone, per potere offrire sempre un servizio al top. Tra le più richieste e apprezzate c'è sicuramente l'osservazione della volta celeste dall'Osservatorio Alma, a circa 50 km da San Pedro de Atacama (nord), organizzata dall'hotel Alto Atacama Desert Lodge & Spa o ancora i trekking all'interno del Parco Nazionale Torres del Paine organizzati dall'hotel Explora (Patagonia Cilena).

 


La pecca di queste escursioni? Per alcuni potrebbe essere la guida che accompagna perché parlante spagnolo o inglese, tuttavia non è una vera e propria pecca perché ciò che si osserva sono principalmente i paesaggi e non c'è bisogno di una particolare spiegazione.

 

La cucina all'interno delle strutture è molto curata, attenta alle esigenze dei clienti e soprattutto offre prodotti tipici, spesso rivisitati; anche durante le escursioni vengono serviti piatti ricercati accompagnati da vini locali e non i classici pocket lunch. 

Un esempio sono le uscite organizzate dall' Awasi Relais & Chateaux: tutte le otto camere hanno una jeep a disposizione per potere effettuare le escursioni in maniera esclusiva ed indipendente e come si vede dalla fotografia vengono allestiti veri e propri banchetti con tutti i comfort, nei luoghi più suggestivi.

Quando andare? Le zone del nord, del centro e l'Isola di Pasqua possono essere visitate praticamente tutto l'anno invece il sud cioè la Patagonia è consigliabile visitarlo tra ottobre e fine marzo.

Speriamo di poter tornare a viaggiare il prima possibile per non perdere neanche una delle esperienze esclusive che il Cile offre ai suoi turisti.

 

Appuntamento alla prossima settimana per una nuova curiosità dal mondo!

 

 

Credits: Quality Group, Latitud Patagonia.

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