· 

DIA DE LOS MUERTOS: FOLKLORE E TRADIZIONI MESSICANE

di Samantha
di Samantha

Una delle più importanti feste messicane è il Dia De Los Muertos, festa che ricorda la morte celebrando la vita.

Le origini sono antichissime: già prima della scoperta dell'America le civiltà precolombiane davano una grande importanza alla commemorazione dei defunti. L'avvento degli spagnoli ha contribuito alla fusione delle tradizioni locali con quelle cattoliche ed europee infatti, tutt'oggi, la ricorrenza si celebra nei giorni a cavallo del 2 novembre.

Un viaggio in Messico durante questo periodo significa farsi travolgere da un'esplosione di colori, suoni e profumi: teschi dalle tonalità accese, fiori, altari ornati, cibi e bevande tradizionali e sfilate di scheletri variopinti. La morte qui non fa paura, è vissuta come una fase inevitabile della vita.

Mentre Halloween celebra l'aldilà in modo macabro e oscuro, qui l'atmosfera che si respira è quella di una festa: il passaggio ad altra vita è un evento da accogliere con gioia.

Non è difficile, passeggiando per le vie e le piazze in festa, trovare altari che le famiglie allestiscono per ricordare i propri cari. 

L'altare è un elemento dal forte valore spirituale poiché simboleggia la porta tra la vita e la morte. L'allestimento è curato nei minimi dettagli ed è sempre presente la foto del defunto. Nessun oggetto è posizionato a caso, troviamo per esempio il papel picado, la famosa carta velina i cui trafori rappresentano disegni di scheletri, colorata di giallo e viola, tonalità che simboleggiano il dualismo tra la vita e la morte. I semi di mais e cacao rappresentano la terra e le candele ricordano il fuoco. Importante è anche la presenza del cibo: ogni famiglia prepara i piatti preferiti dal proprio caro durante la vita terrena e li lascia tutta la notte sull'altare, nella speranza che il defunto arrivi ad assaggiare quanto è stato cucinato con amore e dedizione.

Non può mancare il pane dei morti, un pane dolce aromatizzato all'anice che viene collocato sugli altari come gesto di benvenuto: questo alimento tradizionale e simbolico è giunto negli anni fin da noi; non è raro infatti trovarlo in versione "italianizzata"  nelle nostre panetterie.

Scrivi commento

Commenti: 0